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Teatro a Natale

Per la splendida rubrica di teatro ludico emozionale oggi parleremo della lezione di Natale.

Finalmente è giunto il momento di salutarci prima delle meritate vacanze di Natale,

Tutte le scuole sono addobbate con palline, stelle, nastri brillanti, lucine, Babbi Natale disegnati e colorati dai bambini, renne, slitte, pacchetti e chi più ne ha più ne metta.

I bambini sanno che questa settimana sarà quella che precede il giorno in cui Babbo Natale arriverà a casa e non stanno più nella pelle.

 Ed è un dono bellissimo narrare ai bambini una storia a tema natalizio su Babbo Natale, su Rudolph dal naso rosso, sull’albero di Natale, narrandola ed animandola insieme a loro, e poi giocandola tutti insieme con la classica tecnica dello scatolino.

Perché il motivo per cui lo stiamo facendo è per divertirci insieme ai bambini e per farci gli auguri tutti quanti prima delle vacanze di Natale, per condividere la gioia dell’attesa di questo momento magico, per emozionarci insieme e donarci sorrisi e tanta allegria .

Come sempre non siamo alla ricerca della performance dei bambini, siamo lì perché amiamo raccontare le storie, siamo lì perché gioiamo anche noi come loro, per vedere lo stupore che nasce negli occhi dei bambini, siamo lì perché forse vogliamo anche tornare a vivere il Natale come quando noi eravamo bambini.

Quindi scegliamo una bella storia di natale, portiamo le musiche natalizie, e ci trasformiamo tutti in Elfi, renne, regali vari, e giochiamo questi elementi facendo finta di essere sia gli esseri animati che quelli inanimati, e poi facciamo finta di essere i bambini che li donano agli altri e che li ricevono e scartando i regali simbolici li descriviamo e ci giochiamo, e poi li scambiamo condividendoli, così ad esempio Marcolino dà la “bicicletta simbolica” a Giacomino, che in cambio dà il suo “ skateboard simbolico”  e così cambiano il modo di muoversi per lo spazio scenico, immaginando di essere a bordo di mezzi diversi e cambiando andature rispetto a prima. E oltre ad essere un momento di scambio e di creatività, questo gioco porta a sviluppare ed allenare la capacità di inventiva e la tecnica improvvisativa.

E pure noi siamo chiamati a farlo assieme ai nostri piccoli allievi, ai nostri alunni cuccioli.

Perciò approfittate di questo bellissimo momento per godervi i sorrisi, lo stupore, la gioia di vederli caricarsi di emozioni positive, di energia e di amore per ritornare poi a vederci di nuovo, dopo le feste natalizie, più sorridenti, più creativi e più empatici di quando abbiamo iniziato.

Buona festa della lezione natalizia aperta a tutti.

E che il gioco teatrale con Babbo Natale e le renne, gli alberi di Natale abbia inizio…

HO HO HO da Marcello ed Orietta, e buone feste a tutti. 

Orietta Bernardi e Marcello Muccelli

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